Tra le categorie che riceveranno il bonus 150 euro di novembre ci sono pensionati, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e disoccupati.
Nelle prossime settimane arriverà il bonus 150 euro, contributo una tantum contro l’inflazione e il caro prezzi che il governo Draghi aveva inserito nel decreto Aiuti ter. A riceverlo saranno quasi 22 milioni di persone e in totale sono stati stanziati un totale di circa 3,2 miliardi di euro. Le categorie che riceveranno il bonus sono i pensionati, i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi e i lavoratori autonomi senza partiva Iva, le colf e i disoccupati, i dottorandi, gli assegnisti di ricerca e i co.co.co e, infine, i percettori di Reddito di cittadinanza.
A chi spetta il bonus 150 euro e le cifre
Partiamo con i lavoratori dipendenti, il cui stipendio lordo non deve superare i 1.538 euro mensili. Si tratta di circa 6,66 milioni di persone e lo riceveranno direttamente in busta paga. Anche ai pensionati il bonus verrà accreditato in automatico e gli aventi diritto sono circa 8,3 milioni. Per quanto riguarda colf e disoccupati l’indennità verrà erogata automaticamente (anche senza aver presentato la domanda).
Per i dottorandi, gli assegnisti di ricerca e i co.co.co l’indennità verrà erogata alle persone che non superano i 20 mila euro di reddito, che non siano iscritte ad altre forme previdenziali obbligatorie e che abbiano presentato la domanda. I percettori di Reddito di cittadinanza avranno il contributo accreditato in maniera automatica ma nel nucleo famigliare non devono esserci percettori di altre indennità .
Come funziona per i lavoratori autonomi
Per quanto riguarda lavoratori stagionali, a tempo e iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo devono aver lavorato almeno 50 giorni nel precedente anno d’imposta. Il bonus verrà erogato automaticamente agli stagionali del turismo, delle terme, dello spettacolo e dello sport già beneficiari dell’indennità Covid. Gli autonomi senza partita Iva riceveranno il bonus automaticamente così come accaduto con il bonus 200 euro e la stessa cosa vale per gli autonomi. Per questi ultimi il bonus vale anche se hanno percepito quello da 200 euro ma nel 2021 devono aver avuto un massimo di 20 mila euro di reddito.
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ultimo aggiornamento: 10 Novembre 2022 11:10